I farmaci a base di tossina botulinica sono di due tipi: il Botox e il Botox estetico.
In odontoiatria la tossina botulinica rappresenta un trattamento validissimo per diverse patologie.
In ambito odontostomatologico il Botox viene utilizzato per il trattamento di tutti i sintomi legati alla disfunzione temporomandibolare: il malfunzionamento dell’articolazione temporomandibolare (Atm) sia della muscolatura masticatoria e delle strutture annesse.
Possiamo quindi affermare che l’impiego della tossina botulinica ha diverse finalità, come :
Il botox corregge anche un difetto estetico, il “sorriso gengivale”, un sorriso disarmonico in cui il rosa della gengiva prevale sul bianco dei denti e che può essere causa di disagio estetico.
il Botox cosmetico serve per diminuire le rughe sul volto. E’un trattamento non doloroso, che non intacca la mimica naturale del viso ed è praticato con micro iniezioni. Le zone classiche di trattamenti sono la fronte e la zona perioculare. Gli inestetismi che possono essere alleviati tramite il botox:
L’appianamento delle rughe avviene perché, grazie al trattamento con la tossina botulinica, il muscolo si rilassa a le rughe si appianano.
Per percepire gli effetti dopo il trattamento occorrono 48-72 ore e il risultato finale si nota dopo 1-2 settimane. L’efficacia dura circa sei mesi.